Black Friday e Natale 2021: le parole chiave più cercate su Amazon
È già tardi. Le strategie per capitalizzare il Black Friday (anzi, la Black Week) e le festività natalizie su Amazon dovrebbero essere già in fase operativa, adeguando gli stock, aggiornando le schede prodotto e ottimizzando la pubblicità secondo le previsioni di vendita.
Tuttavia, l’analisi di alcuni insight come le parole chiave più ricercate sulla piattaforma è una prassi utile tanto per una pianificazione di medio/lungo termine, quanto per degli interventi dell’ultimo minuto.
Le date per il 2021
Per quest’anno, su Amazon le date sono le seguenti:
- 19/29 novembre 2021: Black Week, con Black Friday e Cyber Monday
- 5 dicembre 2021: inizio del periodo natalizio
In realtà, questi due periodi rappresentano un flusso unico con approcci diversi: organizzare le vendite su Amazon (o su un e-commerce) per il Black Friday significa farlo anche per il Natale. Significa per esempio mantenere un Advertising Cost of Sales (ACoS) stabile, prevedere i picchi di vendite per non andare out of stock e curare le recensioni nel periodo di saldi per alimentare le vendite a prezzo pieno a dicembre.
Le parole chiave più cercate su Amazon
Sono molti i dati da analizzare, interni ed esterni, ma un solido punto di partenza restano le parole chiave più utilizzate dagli utenti di Amazon.
Nel corso della Black Week 2020, su Amazon.it questa è stata la top 15 assoluta:
- “ps5”
- “cuffie bluetooth”
- “albero di natale”
- “lego”
- “playstation 5”
- “smartwatch”
- “tablet”
- “nintendo switch”
- “alexa”
- “sedia gaming”
- “airpods”
- “decorazioni natalizie”
- “black friday 2020 offerte”
- “notebook”
- “luci natale esterno”
Per dare una prospettiva a questi dati, va considerato che la prima parola chiave, “PS5”, ha avuto settimane con picchi del volume di ricerca settimanale pari a 760.000 c.a. Una stima del fatturato generato dalle vendite di console Playstation 5 è difficile, perché il prodotto è andato out of stock in pochi giorni.
Un altro dato interessante riguarda la ricerca “decorazioni natalizie”, che ha avuto un picco pari a 410.000 durante la settimana del 5 dicembre. Il prodotto best seller “Tenda Luci LED di Natale 3x3m”, nonostante avesse meno del 14% del mercato per quella parola chiave, ha fatturato in quel mese oltre 10.000€.
Le possibilità: prodotti sostitutivi e complementari
Impossibile non notare come vari termini si riferiscano in realtà allo stesso bene (Playstation 5, addobbi natalizi, cuffie bluetooth) o a prodotti sostitutivi e complementari.
Proprio quest’ultima considerazione apre le possibilità più importanti. Non tutti vendono console su Amazon, ma molti hanno in inventario prodotti affini alla medesima tipologia di utente: la “sedia gaming” in decima posizione è un buon esempio, così come le reference che appaiono come risultati di ricerca. Per esempio, in quel periodo, digitando “PS5” il secondo e terzo ASIN risultanti erano “Sony PlayStation®5 – DualSense™ Wireless Controller” e “Keten Supporto Verticale PS5”.
Le possibilità spaziano in tutto il mondo del gaming, dalle già citate sedie, ad altri gadget collegati in modo meno diretto. Per esempio, tra i prodotti correlati risulterebbe pertinente un cuscino per divano dal design pop.
A dare una rilevanza ancora maggiore a queste considerazioni è il fatto che già prima della settimana del black Friday, la console PlayStation 5 non era più disponibile su Amazon. Questo aumenta le possibilità di vendita per marchi concorrenti, prodotti pertinenti inseriti tra i correlati o alternative valide rese visibili grazie agli annunci.
Di pari passo, ogni seller o vendor può valutare quali ricerche sono più pertinenti per la sua attività e puntare direttamente sulla categoria di prodotti più generica e meno concorrenziale come quella identificata da “decorazioni natalizie”.
Conclusioni
Quella sopra citata è un’analisi generica e poco approfondita, eppure già significativa. Ad esempio, concentrata sul settore beauty può aprire possibilità molto più concrete per chi opera in quell’ambito e può regolare il product mix sapendo che le ricerche di “shampoo secco” sono superiori a quelle per “fondotinta”.
Se a questo punto ti stai chiedendo quali sono le ricerche più rilevanti per il tuo business su Amazon e come ottenere dati rilevanti per massimizzare il ROI, contattaci adesso per una consulenza gratuita.